Recupera ora la tua liquidità aziendale

Non perdere di vista i tuoi obiettivi, ma scegli la strada più efficace e vincente per raggiungerli e migliorare il tuo business. Al recupero della tua liquidità, ci pensiamo noi.

Nel contesto complesso e drammatico della pandemia da Covid-19, il credito vive, come gran parte dell’economia, una condizione di sospensione: una circostanza, questa, che può portare gli imprenditori a proiettare nel futuro ogni decisione ed azione relativa al recupero crediti e al proprio business, in attesa di un momento migliore.
Tuttavia, ad oggi è molto difficile prevedere tempi certi per un ritorno alla “normalità”, e ciò non deve essere un deterrente, bensì l’occasione per riaprire la strada alla ripresa che tanto desideriamo.
Riprendere in mano i propri obiettivi di business è ora fondamentale, così come ricominciare a gestire i propri debitori e valutare nuove fonti di liquidità, per ottenere la base di sostegno necessaria per la propria attività.

Recupero liquidità aziendale per la ripresa
Un aspetto che meriterebbe più attenzione, in questo particolare contesto storico, è la possibilità per le aziende di utilizzare altre fonti di liquidità e in particolar modo di recuperare la propria liquidità aziendale indisponibile perché in possesso dei debitori sotto forma di crediti scaduti e mai corrisposti o anche semplici ritardi di pagamento. La situazione di crisi, l’effetto psicologico della pandemia ed il timore degli italiani di non poter affrontare adeguatamente i mesi futuri , infatti, sono stati fattori scatenanti che hanno generato un ingente numero di richieste di proroga dei termini di pagamento o, più semplicemente, di mancati pagamenti, che sono andati a pesare sulla situazione già critica delle imprese.

Tuttavia, il sostegno da parte del sistema bancario non è mancato.
L’ultima assemblea dell’ABI – Associazione Bancaria Italiana – è stata l’occasione per fare un punto sulla condizione del sistema bancario e finanziario dopo la fase acuta della pandemia-Covid, ma soprattutto per condividere programmi che consentano alle banche di continuare a essere un motore fondamentale per la crescita delle imprese e di conseguenza per il benessere del tessuto sociale.
Nel suo intervento in occasione dell’assemblea, il presidente dell’ABI, Antonio Patuelli ha sottolineato con orgoglio come in un tale contesto di criticità le banche abbiano continuato ad operare per ridurre gli effetti della crisi finanziaria, mostrando le competenze adeguate a rispondere alle difficoltà di tanti operatori, imprese e famiglie colpiti dalla pandemia. Pur con delle differenze tra un istituto e l’altro, anche notevoli, sono stati gestiti prestiti garantiti per 200 miliardi e 2,3 milioni di richieste per moratorie. Un lavoro decisamente imponente, che dovrà proseguire sino a che la pandemia non sarà debellata e la ripresa economica non si sarà consolidata.

Nel frattempo, occorre fin da subito riprendere i contatti, pianificare rientri e gestire i debitori, poiché questo non è più il momento di procrastinare o attendere. Specialmente nel caso del recupero crediti, l’attesa non è mai una buona strategia.
E poiché le cose da fare sono tante e le energie vanno ben spese, dedicati al tuo business e lascia a noi il recupero di quella liquidità di cui ancora non disponi ma che già ti appartiene.
Contattaci per maggiori informazioni.

Sei interessato a ricevere senza alcun costo altri articoli come questo?

Lascia la tua mail e te le invieremo!