ASSEGNO BANCARIO: COSA SIGNIFICA CHE È UN TITOLO ESECUTIVO?
Un assegno bancario è un titolo di credito esecutivo: ma cosa significa?
L’assegno bancario è un titolo di credito con il quale un soggetto, l’emittente, che ha denaro sul conto corrente bancario ordina alla banca di pagare a vista l’importo scritto sul titolo ad un soggetto chiamato beneficiario.
L’assegno svolge, quindi, due funzioni:
-da un lato è un ordine rivolto alla propria banca di pagare, al possessore dell’assegno, la somma in esso indicata;
-dall’altro lato è un titolo esecutivo, che consente al creditore di ottenere i soldi cui ha diritto esibendo semplicemente l’assegno, senza cioè dover dimostrare con altri documenti il proprio credito.
Ma che cosa significa che l’assegno è un titolo esecutivo?
L’assegno garantisce al diritto di credito del creditore lo stesso margine di certezza di una sentenza del giudice. Dunque, basta il semplice assegno per consentire al creditore di avviare un pignoramento nei confronti del debitore che non abbia onorato il titolo. In altre parole, non c’è necessità di fare una previa causa.
La natura del titolo esecutivo ha una scadenza: dopo 6 mesi dall’emissione dell’assegno questo non è più titolo esecutivo e il creditore che non abbia ottenuto il pagamento non potrà agire più, solo con l’assegno, attraverso un pignoramento.
Questo però non pregiudica che l’assegno sia considerato una prova scritta del credito; pertanto, con tale foglio di carta, il creditore potrà andare dal giudice e ottenere un decreto ingiuntivo nei confronti di chi ha emesso l’assegno.
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