Informazioni Commerciali, sempre più aziende scelgono le indagini investigative
Informazioni Commerciali, aumentano le verifiche da parte dei creditori
L’emergenza sanitaria scatenata dal Covid-19 e le relative misure di contenimento hanno generato un impatto importante sulla situazione economica mondiale, dando vita ad una crisi che ha trasformato il mondo del lavoro.
Proprio a causa di questa crisi, sono aumentati considerevolmente i casi di clienti insolventi, con conseguenti difficoltà a gestire la situazione finanziaria aziendale in un momento tanto cruciale. Al fine di combattere questa problematica tendenza, sempre più aziende scelgono di affidarsi alle Informazioni Commerciali ed alle indagini investigative, con l’obiettivo di valutare in anticipo e con maggiore attenzione i clienti a cui concedere il credito.
Informazioni commerciali, portafoglio clienti e assicurazione del credito: lo studio di Abbrevia Spa e ACMI (Associazione Credit Manager Italia)
Questo approccio al credito molto più prudente e calcolato è ben delineato dall’indagine sulla gestione del credito offerta da Abbrevia Spa insieme all’ACMI. Lo studio prende in considerazione oltre 600 professionisti nel settore del credito che operano soprattutto per grandi aziende e multinazionali, e analizza le policy e gli strumenti scelti da questi professionisti per arginare gli effetti della crisi ed evitare le insolvenze.
L’80% degli intervistati riporta un effettivo aumento dei clienti insolventi o comunque l’emergere di situazioni problematiche. Molti credit manager hanno accolto questo segnale come un’opportunità per rivedere il proprio portafoglio clienti, col fine di categorizzare coloro che sono a maggior rischio di insolvenza e valutarne eventualmente il livello di sostenibilità. Parliamo in questo caso del 32% del campione in esame.
La maggior parte degli intervistati (il 63%) afferma di voler adeguare al momento di crisi un approccio molto più cauto, con l’attuazione di analisi preventive, con la modifica di termini e modalità di fornitura o pagamento (il 33%) o affidandosi alle Informazioni Commerciali per valutare con attenzione i clienti che ci si appresta ad acquisire (20%).
Sembrano in graduale aumento anche le assicurazioni dei crediti, tutt’ora utilizzate dalla metà degli intervistati.
Queste le principali strategie per prevenire i casi di insolvenza, ma non mancano gli strumenti per gestire i crediti insoluti già in essere. Nel caso in cui si debba affrontare un credito insoluto, i credit manager presi in esame scelgono di rafforzare il contatto diretto con i clienti e intensificano il monitoraggio, anticipando le azioni di recupero crediti stragiudiziale.
Conclusioni
Ciò che possiamo facilmente intuire da questo studio è che l’impatto della crisi economica causata dal Covid-19 ha reso fondamentale la gestione accurata, prudente e professionale del credito. Solo attraverso un approccio lucido e competente, infatti, è possibile arginare efficacemente i rischi legati alle insolvenze, attraverso un’adeguata strategia preventiva.
Le Informazioni Commerciali rappresentano un mezzo essenziale per tutelare l’azienda da futuri insoluti, in quanto permettono di conoscere la solvibilità e l’affidabilità economica, patrimoniale e finanziaria di un dato cliente, come anche la capacità di assolvere i debiti nei tempi prestabiliti. Conoscendo con maggiore chiarezza clienti, partner e fornitori, è possibile valutare con un certo grado di sicurezza i propri rapporti commerciali, anticipando azioni e strategie che mirano a ridurre i rischi legati alle insolvenze e che consentono di evitare infruttuose azioni legali future.
Sei un’azienda e vuoi tutelare il tuo credito con le Informazioni Commerciali? Contattaci per maggiori informazioni.
Fonte: IlSole24Ore